COS'è IL
CALCIO INTEGRATO
Ogni squadra scende in campo con 8 uomini, 5 atleti con disabilità e 3 partner. Si gioca sul campo a 7 e le regole sono le stesse del calcio open. Ma come si fa allora a creare la giusta alchimia tra i giocatori? Si seguono queste regole del decalogo che le squadre che giocano nel campionato del CSI si sono date:
SE VUOI ESSERE DEI NOSTRI…
RICORDA CHE
-
IL BENESSERE DI TUTTI I PARTECIPANTI E’ LA PRIMA COSA SIA IN CAMPO CHE FUORI;
-
CONDIVIDERE EMOZIONI, GIOIE E DOLORI COME UN GRUPPO CI RENDE UNICI;
-
AIUTIAMO SEMPRE L’ARBITRO NELLA SUA DIREZIONE DI GARA EVITANDO SITUAZIONI SPIACEVOLI;
-
I MISTER DOVREBBERO DIALOGARE TRA LORO PRIMA DELLA PARTITA E SCHIERARE DUE SQUADRE IL PIU’ EQUILIBRATE POSSIBILE;
-
L’AGONISMO SANO E’ IL BENVENUTO E I PARTNER IN CAMPO DEVONO AIUTARE IL MISTER A GESTIRE LA PARTITA CON IL BUONSENSO;
-
PERMETTERE AI RAGAZZI DI CONTROLLARE LA PALLA E DECIDERE POI COME COMPORTARSI DOVREBBE ESSERE SCONTATO;
-
IL GOAL DEL PARTNER E’ VALIDO SE E’ CASUALE O SE ARRIVA DOPO UN’ AZIONE CORALE (MAGARI NON IN ROVESCIATA!)
-
SUI CORNER, PUNIZIONI E RIGORI LASCIAMO CHE SE LA VEDANO I RAGAZZI;
-
QUI SI FA SPORT, MA ANCHE CULTURA INCLUSIVA;
-
NOI NON SIAMO QUELLO CHE PRENDIAMO, NON SIAMO QUELLO CHE ABBIAMO, MA SIAMO QUELLO CHE DONIAMO